Editoriale del n. 3/2022 di Vivere La Casa in Campagna
Cari lettrici e lettori,
in questi mesi estivi appena trascorsi, torridi e difficili sotto molto punti di vista (non ultimo la crisi di governo), alcune immagini a colori hanno catturato i nostri sguardi e riempito i nostri occhi di meraviglia. Sono quelle che dal 12 luglio ci sta regalando James Webb Telescope, un telescopio 100 volte più potente dei precedenti, mandato nello spazio a dicembre 2021 e che si trova a circa 1,5 milioni di chilometri da noi. Il suo ampio specchio e la sensibilità agli infrarossi gli consentono di rilevare anche la luce di oggetti lontanissimi e deboli, con una qualità di dettaglio impensabile prima d’ora: ammiriamo così galassie distanti anche 13,1 miliardi di anni luce, particolari delle nebulose (la nebulosa della Carena e la nebulosa planetaria Anello del Sud), di Giove, dell’atmosfera che circonda un pianeta gigante e gassoso a circa 1.150 anni luce…
Quali risultati possono raggiungere gli uomini quando collaborano e agiscono nel bene della collettività!
Come già avrete inteso, non ci riferiamo solo all’ambito spaziale.
Per limitare l’impatto sul clima e, al contempo, ridurre i costi energetici serve uno sforzo su più fronti. Quali passi avanti sono stati fatti di recente?
Innanzitutto, gas e nucleare sono entrati a far parte della tassonomia della finanza sostenibile (introdotta dal Regolamento UE 2020/852), ossia della classificazione degli investimenti considerati sostenibili per l’Europa dal punto di vista ambientale.
In ambito prettamente italiano annoveriamo invece due misure concepite per accedere in campo agricolo ai contributi del PNRR, cioè il Parco Agrisolare e lo Sviluppo Agrivoltaico (vedi “L’Informatore Agrario”, n. 24/2022 pp. 9-10 e n. 23/2022 pp. 7-8), mentre il credito d’imposta è la misura prevista per incentivare l’installazione di sistemi di accumulo su impianti alimentati da fonti rinnovabili già funzionanti, a cui abbiamo dedicato un articolo.
Nel settore del riscaldamento nessuna novità rispetto a quanto previsto dalla Legge di bilancio e dal Conto termico, l’incentivo per gli impianti a biomassa. Su questi ultimi spesso grava il peso dei timori legati alle emissioni inquinanti (le vostre lettere ce lo testimoniano) e per questo abbiamo pensato di offrirvi un quadro chiaro e obiettivo della situazione.
A questo punto non ci resta che invitarvi a non smettere mai di entusiasmarvi davanti alla magnificenza dell’Universo e a volgere poi lo stesso sguardo ammirato al nostro pianeta, del quale siamo custodi, se vogliamo esserne (ancora) abitanti. A presto!
Foto di Valeriy Muhmed
0 commenti