Compie 18 anni l’iniziativa “M’illumino di Meno”, la celebre e partecipata campagna radiofonica dedicata al risparmio energetico e agli stili di vita sostenibili, lanciata da “Caterpillar” e Rai Radio2 nel lontano 2005.
La mission di “M’illumino di meno” 2022
L’invito che quest’anno la trasmissione fa ai suoi ascoltatori è quello di “spegnere, pedalare, rinverdire, migliorare“.
Spegnere le luci in questa giornata è un invito simbolico, che ormai conosciamo bene perché ci accompagna fin dalla prima edizione, ma è anche un’importante azione da introdurre nel quotidiano per ridurre le bollette energetiche, mai come ora così pesanti. Specie in questo momento storico si fa urgente la necessità di limitare i consumi e ridurre il nostro impatto ambientale, un impatto che ha definito la nostra epoca come Antropocene, ovvero quella in cui gli esseri umani sono diventati una forza che ha modificato l’equilibrio dell’intero Pianeta.
E «l’inquinamento luminoso – spiega Massimo Bernardi, responsabile scientifico del progetto Antropocene del MUSE – costituisce un marchio distintivo della nostra presenza sul Pianeta, così forte da poter essere percepito anche dallo spazio. Se, infatti, osserviamo la Terra dall’esterno, solo con difficoltà percepiamo le evidenze della presenza umana durante il giorno. Al contrario, di notte, l’accensione degli impianti di illuminazione marca la nostra presenza in modo così chiaro da diventare una sorta di biglietto da visita dell’umanità nello spazio interplanetario».
Pedalare e rinverdire, invece, sono temi nuovi e vogliono mettere al centro l’importante ruolo della bicicletta e delle piante: la bicicletta come uno degli strumenti per una mobilità più sostenibile e le piante come “pulitori dell’aria”. Come testimonial della bicicletta ci sarà l’ultraciclista Paola Gianotti, che il 25 febbraio è partita da Stoccolma e, percorrendo l’Europa ciclabile, giungerà oggi in Italia, dopo aver fatto tappa in luoghi simbolici (come la sede del Parlamento Europeo dove una talea dell’Albero di Falcone donata dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità sarà intitolata all’ex Presidente David Sassoli) e aver donato lungo il percorso alcune piante per costituire un simbolico bosco europeo di “M’illumino di Meno”.
Come testimonial delle piante, invece, ci sarà il neurobiologo vegetale Stefano Mancuso, che è stato ospite alla Fiera di Vita in Campagna nel 2019, e per il quale le piante sono dei “ripulitori di aria” a disposizione per compiere la transizione ecologica. Come gesto concreto Caterpillar e Rai Radio2 con Rai per il Sociale invitano tutti (singoli cittadini, scuole, Comuni e associazioni) ad adottare un albero nell’ambito del progetto Un albero per il futuro gestito dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, che prevede di piantare 50.000 alberi in 10 anni «con l’obiettivo di creare un bosco diffuso in tutta Italia, fatto di piccoli alberi di specie autoctone che cresceranno con noi accompagnandoci in un percorso che aumenti la qualità ambientale».
Per partecipare, oltre a registrare la propria adesione a “M’illumino di Meno” (tramite il link “Modulo di adesione”), consultate il sito del progetto Un albero per il futuro e compilare la relativa domanda.
Migliorare, infine, è l’insieme delle azioni virtuose da adottare tutti i giorni che consentono per migliorare il nostro stile di vita in termini ambientali ed economici. A tale riguardo segnaliamo un decalogo di azioni virtuose proposto da “M’illumino di Meno”.
1. Spegnere le luci quando non servono e non lasciare in stand-by gli apparecchi elettronici.
2. Sbrinare frequentemente il frigorifero, tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria.
3. Mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola.
4. Ridurre gli spifferi riempiendo gli infissi di materiale che non lascia passare aria. Mettere le tende davanti alle finestre e alle porte esterne.
5. Risparmiare l’acqua, innanzi tutto applicando il rompigetto ai rubinetti.
6. Fare una spesa oculata per evitare lo spreco alimentare.
7. Fare una corretta raccolta differenziata.
8. Dare una seconda vita agli oggetti per allontanare il fine vita delle cose.
9. Utilizzare l’automobile il meno possibile e condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Privilegiare la bicicletta o i mezzi pubblici.
10. Piantare alberi, piante e fiori ovunque possibile: anche in città, nei giardini e sui balconi. Le piante purificano l’aria e ospitano uccelli e insetti impollinatori.
L’hashtag per raccontare le adesioni sui social è #milluminodimeno.
L’iniziativa del Muse
Fra le tante iniziative organizzate (che vi invitiamo a raccontare nei commenti) segnaliamo quella del Muse che alle 18,30 (di venerdì 11 marzo) organizza l’incontro “Notti più scure, futuro più luminoso”, un dibattito sul tema dell’alterazione dei naturali livelli di luminosità notturna e delle sue ripercussioni ambientali, culturali ed economiche. All’incontro intervengono l’antropologa Irene Borgna e l’astrofisico David Gruber, direttore del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige.
Ma il bello non finisce qui. Dopo la conferenza, le luci nelle sale del MUSE si spegneranno permettendo ai partecipanti di esplorarle con le torce, guidati in percorsi sensoriali e di forte impatto emozionale: guardate le foto della gallery!
La partecipazione all’evento è gratuita, ma è necessaria la prenotazione.
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