Chissà a quanti di voi sarà capitato, durante una passeggiata o anche in viaggi all’estero, di scorgere dei buffi spaventapasseri che popolano campi o orti.
Questi fantocci dalle sembianze umane hanno uno scopo ben preciso: dissuadere gli uccelli dai danni ai raccolti, preservando così il frutto del duro lavoro degli agricoltori e degli orticoltori. Purtroppo, però, molto spesso i pennuti dopo un po’ di tempo “intuiscono” che questi manichini non sono persone reali e li sfruttano come posatoi. Se, quindi, viene meno la loro funzione originaria di custodi, rimangono comunque quali simpatici elementi ornamentali.
Generalmente, gli spaventapasseri vengono realizzati con due bastoni disposti a croce che vengono rivestiti con abiti e, ovviamente, indossano l’iconico cappello di paglia.
I due spaventapasseri proposti da noi
Nell’articolo curato da Laura Manassero, vi mostreremo come costruirne due dallo stile un po’ alternativo:
- il primo, a cui abbiamo dato il nome di nonno Aldo, è uno spaventapasseri senza struttura di legno, che deve essere appoggiato a un albero o a un palo per mantenersi in piedi;
- la seconda, nonna Lucia, è invece autoportante e può stare in piedi da sola grazie ai bastoni di sostegno. La sua struttura riprende quella tradizionale, ma con l’aggiunta di due gambe.
E per i vestiti? Si sono scelti outfit rustici, riciclando indumenti ormai destinati al dimenticatoio. Per dare loro un tocco speciale, nonna Lucia è stata abbellita con un cappello di paglia e una scopa di saggina e nonno Aldo indossa un berretto e con una mano tiene un rastrello.
Per sapere cosa vi serve per realizzarli e scoprire gli step del procedimento scaricate l’articolo da qui: potrete portare un tocco di originalità e creatività nei vostri campi o negli orti con due singolari spaventapasseri, che sapranno conquistare chiunque li incontri con il loro aspetto unico e ricco di fascino rustico.
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